"Dieta Mediterranea: al ''World Travel Market 2018'' di Londra dal 7 all'11 novembre"
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Già classificata tra i brand più conosciuti al mondo, patrimonio UNESCO, la Dieta Mediterranea oggi diventa, grazie all’impegno della Regione Calabria, uno dei più grandi attrattori dei nostri territori, un biglietto da visita, riconosciuto anche dai tabloid internazionali e che sta portando le nostre eccellenze, le peculiarità e il valore nutrizionale, nel resto del mondo. Grande impulso è stato dato dall’approvazione della Legge da parte della Regione sulla “Valorizzazione della Dieta Mediterranea”, che ha evidenziato il valore sociale e culturale di questa pratica alimentare che non è soltanto un insieme di prodotti ma costituisce un modello di sviluppo sostenibile unico al mondo, tramandato da generazione in generazione.
Dopo decenni, si riconosce la paternità alla Calabria, la comunità scientifica internazionale attraverso il Seven Countries Study, iniziato da Ancel Keys nel Minnesota nel 1947 e conclusosi attraverso indagini sul campo nel 1957 a Nicotera (VV), riconosce come "Dieta Mediterranea Italiana di riferimento quella di Nicotera”. Oltre 70 anni e attraverso una lunga casistica e documentazione raccolta negli anni, gli alimenti e lo stile di vita a fondamento della dieta mediterranea sono riscontrabili e rintracciabili esattamente laddove questa nasce, in Calabria. Scientificamente dunque soltanto i "nostri" alimenti posseggono i requisiti nutrizionali che validano gli aspetti benefici della dieta, proprietà organolettiche specifiche e calcolate attraverso l'Indice di Adeguatezza Mediterranea (IAM), che diventa la base per la classificazione dei prodotti che saranno riconosciuti attraverso un marchio identitario. Alla base della Legge vi è la promozione di corretti modelli nutrizionali che aiutano a prevenire le malattie cronico degenerative e la disponibilità di materie prime rispondenti a criteri di sicurezza, qualità e integrità alimentare per mantenere e migliorare lo stato di salute. Peculiarità ed eccellenze di questa terra che si pongono come prospettiva di sviluppo d’interi territori e crescita economica e sociale, un impatto positivo e fortemente qualificante non solo sulle produzioni agroalimentari ma anche sulle attività dell'enogastronomia e culturali rappresentando volano di sviluppo, dall’internazionalizzazione a quello del turismo.